Buone Prassi in materia di Scambi tra Scuole
Scritto da Roberto Marotta   
venerd́ 19 giugno 2009

Venerdì 19 giugno, il Settore Politiche Giovanili della Regione Campania, rappresentato dall’Assessore Prof.ssa Alfonsina De Felice e dal Dirigente dott. Gaspare Natale, ha incontrato l’Istituto Scolastico Superiore "A. Tilgher" di Ercolano e due rappresentanze di Istituti Scolastici superiori

provenienti rispettivamente da Washington DC (USA) e da Heist-op-den-Berg (Belgio) che in questi giorni sono ospiti delle famiglie degli studenti e dei docenti della suddetta scuola campana per completare uno dei tanti progetti di scambio internazionale studentesco portato avanti dall’Istituto "A.Tilgher". In tal senso il Preside Grimaldi ha sottolineato l’esperienza che il Tilgher ha acquisito nell’arco di quindici anni grazie alla quale l’Istituto scolastico di Ercolano vanta, oggi, contatti e progettazioni in atto con numerose scuole europee e del resto del mondo.Il Settore Politiche Giovanili ha evidenziato che le iniziative di scambio studentesco aderiscano perfettamente alle finalità delle proprie Linee Programmatiche in materia di scambi e mobilità giovanili, le quali trovano attuazione nell’Azione D di dette linee, che nell’anno in corso ha finanziato progetti di mobiltà promossi da Istituti Scolastici Superiori, Associazioni Giovanili, Forum Giovanili e Gruppi informali di giovani.Il Settore ha sottolineato l’importanza di sostenere le scuole nella realizzazione delle suddette progettazioni, in quanto attività di elevato valore formativo per studenti e personale docente e quindi attività che rappresentano senz’altro dei punti di forza su cui realizzare una Scuola innovati e che risponde prontamente ai cambiamenti globali. In tal senso il progetto dell’Istituto "A. Tilgher" in partnership con la Scuola statunitense e belga, presenti oggi all’incontro, rappresenta un esempio dbi est practice da diffondere e promuovere su tutto il territorio. Infine, l’Assessore De Felice ha espresso la propria intenzione a continuare su tale strada e a sostenere anche in futuro le cooperazioni transnazionali tra le scuole.